L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) ha pubblicato oggi un documento di vigilanza per garantire la convergenza in tutta l’Unione europea (UE) nella vigilanza dei fondi di investimento con caratteristiche di sostenibilità (fondi di investimento sostenibili) e nella lotta al greenwashing da parte dei fondi di investimento.
Le direttive tracciate dall’ESMA nell’odierno documento sono volte a contrastare la pratica del greenwashing stabilendo criteri di supervisione comuni per le autorità nazionali competenti (NCA) e per una supervisione efficace dei fondi di investimento con caratteristiche di sostenibilità.
Le indicazioni di vigilanza coprono le seguenti aree:
Linee guida per la supervisione della documentazione dei fondi e del materiale di marketing, nonché principi sull’uso di termini relativi alla sostenibilità nella denominazione dei fondi;
Linee guida per la convergenza della supervisione di vigilanza relativamente all’integrazione dei rischi di sostenibilità da parte dei GEFIA e gestori di OICVM
La pubblicazione odierna fa parte delle azioni per attuare la tabella di marcia per la finanza sostenibile dell’ESMA, vale a dire l’attuazione coerente dei nuovi requisiti applicabili ai gestori di fondi attraverso lo sviluppo di nuove comunicazioni di vigilanza.
L’ESMA lavorerà a stretto contatto con le NCA per combattere il greenwashing, promuovendo un’ulteriore convergenza di vigilanza nella supervisione dei fondi di investimento con caratteristiche di sostenibilità.
Ciò potrà includere l’aggiornamento dell’informativa di vigilanza, se necessario, tenendo conto dell’esperienza che verrà maturata a seguito dell’applicazione dell’SFDR RTS dal 1° gennaio 2023.
L’informativa di vigilanza è strutturata secondo un approccio alla vigilanza basato sul rischio, il che significa che l’intensità e la frequenza della vigilanza relativa alla sostenibilità dei fondi di investimento sono determinate sulla base della valutazione dei rischi che gravano su tali fondi.
Ciò si riferisce all’intero insieme di procedure, processi, meccanismi e pratiche che consentono alle autorità competenti di esercitare i propri poteri di vigilanza in modo commisurato ai rischi individuati.
Le autorità competenti sono incoraggiate ad applicare un approccio proporzionato al tipo di attività in cui i gestori di fondi di investimento sostenibili intende investire, alla complessità delle politiche di investimento, alle strategie di investimento del fondo e al tipo di investitori.