Lo scorso 10 giugno 2022 è stata presentata alla Camera dei Deputati la Relazione annuale COVIP sull’attività svolta nel 2021.
Per quanto attiene le attività di vigilanza, la COVIP si è concentra soprattutto sui seguenti profili connessi ai fondi pensione:
- modifiche ai sistemi di governance, con riguardo alle funzione di risk management, revisione interna ed attuariale, nonché ai requisiti dei soggetti responsabili e dei direttori generali
- trasparenza, con particolare riguardo alle novità sulla nota informativa
- integrazione dei criteri ESG nelle politiche di investimento
- operazioni di razionalizzazione, concentrazione e liquidazione
- rischi biometrici e dei piani di dismissione immobiliare
Per quanto attiene invece l’attività regolatoria, il 2021 ha visto l’emanazione della regolamentazione di recepimento della Direttiva IORP II.
Inoltre, la Covip si è mossa in vista dell’introduzione dei Pan-European Personal Pension Products (PEPP), il Regolamento europeo è entrato in vigore da marzo 2022.
La Relazione annuale COVIP è accompagnata dalle Considerazioni del Presidente, Mario Padula, che si è soffermato:
- sull’offerta dei fondi pensione
- sugli iscritti e le adesioni
- sulle risorse accumulate, i contributi raccolti e le prestazioni previdenziali
- sull’allocazione degli investimenti
- sui rendimenti e i costi
- sull’attività di vigilanza
- sulla comunicazione istituzionale
- sull’attività internazionale
- sulle Casse di Previdenza
- nonché dell’evoluzione normativa e le iniziative della COVIP