Con Circolare del 18 maggio 2012, prot. n.2603, la Covip ha pubblicato le informazioni dell’anno 2011 relative alla trattazione dei reclami da parte delle forme pensionistiche complementari.
Secondo quanto si apprende dalla Circolare, il numero di reclami pervenuti alle forme di previdenza complementare nell’intero anno 2011 è pari a circa 3.200. Circa il 56 per centro del totale riguarda i PIP; per quanto attiene le altre forme di previdenza, i fondi pensione aperti registrano circa il 24 per cento, i fondi pensione negoziali circa il 13 per cento e i fondi pensione preesistenti circa il 7 per cento.
Dai dati raccolti dalla Covip emerge un’incidenza media pari allo 0,6 per mille. Nello specifico, l’incidenza dei reclami sugli iscritti è dell’1,2 per mille per i PIP, dello 0.,9 per i fondi pensione aperti, dello 0,3 per i fondi pensione preesistenti e dello 0,2 per i fondi pensione negoziali.