La Covip ha pubblicato la Deliberazione del 26 aprile 2012 contente Orientamenti in materia di adeguamento, da parte dei fondi pensione “preesistenti” (già istituiti alla data di entrata in vigore della legge 23 ottobre 1992, n. 421), all’art. 6 del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, con particolare riferimento alle modalità di selezione dei gestori.
Tale norma ha previsto infatti una specifica procedura per l’individuazione dei soggetti cui affidare la gestione delle risorse finanziarie, l’erogazione delle prestazioni sotto forma di rendita ovvero delle prestazioni per invalidità e premorienza, nonché per l’individuazione della banca depositaria.
La suddetta procedura prevede, in particolare, la richiesta di offerte contrattuali, per ciascun tipo di servizio prestato, a soggetti abilitati non appartenenti a identici gruppi societari e, comunque, non sottoposti ad alcun rapporto di controllo, da effettuarsi secondo le forme della pubblicità notizia su almeno due quotidiani a maggiore diffusione nazionale o internazionale, allo scopo di garantire il raffronto dell’insieme delle condizioni contrattuali, con riguardo alle varie tipologie di servizio offerte.
Il termine entro cui, nell’ottica di tale processo di adeguamento, i fondi pensione dovranno adeguare i propri statuti alle previsioni dell’art. 6 del decreto n. 252/2005 è ormai prossimo, essendo stato fissato per il maggio 2012 (art. 5, comma 6, del DM n. 62/2007).