È stata Pubblicata la relazione sull’attività svolta dall’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF) nell’anno 2019.
Nel corso del 2019 sono pervenuti 1.678 ricorsi; 5.341 al 31 dicembre scorso, a conclusione del primo triennio di attività. Sono quasi 5.800 i ricorsi ad oggi presentati e sfiorano i 4.000 i procedimenti nel complesso conclusi.
Ove depurato dalle componenti legate ai casi di cd. “risparmio tradito” dell’ultimo quinquennio e a quelli di irricevibilità/inammissibilità, il flusso dei ricorsi in entrata risulta in forte crescita, con un +40% nel 2019 rispetto alla media del precedente biennio.
La Relazione è suddivisa in due capitoli: il primo dedicato all’illustrazione dei dati relativi al 2019ed alla descrizione delle modalità per la presentazione dei ricorsi da parte degli investitori e l’iter di relativa trattazione dinanzi all’ACF; il secondo, che riporta gli orientamenti di maggior rilievo adottati dal Collegio nel corso del 2019 e contrassegnati da profili di novità rispetto al passato e, in forma di massime, quelli che si sono andati via via consolidando nei primi tre anni di attività del Collegio.