Il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha firmato il decreto interministeriale che regola gli incentivi fiscali su negoziazione assistita e arbitrato.
Il decreto è stato emanato in attuazione della legge 132/2015 recante Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell’amministrazione giudiziaria, che stabilisce le modalità e la documentazione da esibire a corredo della richiesta di credito di imposta, nonché i controlli da effettuare sulla sua autenticità.
Con tali misure, chi ha corrisposto un compenso all’avvocato che lo ha assistito nel procedimento di negoziazione assistita concluso con successo o chi ha utilizzato l’arbitrato raggiungendo un lodo finale potrà avanzare richiesta di attribuzione di credito di imposta da conteggiare nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno, anche in forma di compensazione.
Il credito sarà riconosciuto in proporzione al compenso corrisposto fino a 250 euro nei limiti di uno stanziamento di risorse che per ora è fissato in 5 milioni di euro.