L’EBA ha pubblicato oggi un rapporto di monitoraggio sulla capacità totale di assorbimento delle perdite e sui requisiti minimi per i fondi propri e le passività ammissibili (TLAC/MREL).
A seguito della prima relazione di monitoraggio TLAC-MREL, l’EBA ha osservato che le sue raccomandazioni sono state, nel complesso, correttamente attuate.
L’EBA ha osservato la corretta convergenza e standardizzazione in termini di redazione giuridica delle note e dei programmi, derivanti anche dall’effettiva attuazione delle raccomandazioni EBA del primo report di monitoraggio TLAC/MREL e delle raccomandazioni ESG dell’ultimo report di monitoraggio sull’Additional Tier 1 (AT1).
Tuttavia, alla luce delle nuove osservazioni su alcune caratteristiche delle emissioni, nella presente Relazione sono state incluse nuove parti, in particolare sulle clausole make-whole (da non consentire), clean up call (da consentire) e clausole di sostituzione e variazione (per le quali è necessaria l’approvazione preventiva in determinate circostanze).
Inoltre, alcune sezioni sono state aggiornate sulla base di nuove analisi, come quella relativa alle esenzioni dal netting & set-off e al bail-in.
Sono state invece rimosse le osservazioni sui fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) contenute nel precedente rapporto in quanto le raccomandazioni sono state pubblicate nell’ultimo rapporto di monitoraggio AT1.
Infine, ove necessario, è stato introdotto l’allineamento con i risultati/raccomandazioni del Rapporto AT1, anche in materia di richiami normativi e fiscali e approvazione dell’autorità di vigilanza per i rimborsi anticipati.
In futuro, l’EBA continuerà a monitorare la qualità degli strumenti per i requisiti minimi per i fondi propri e le passività ammissibili TLAC/MREL emessi anche con l’obiettivo di coprire il maggior numero possibile di paesi e di arricchire le osservazioni e le raccomandazioni.