Lo scorso 23 settembre ESMA ha pubblicato le nuove Linee guida sui requisiti di adeguatezza di integrazione delle preferenze di sostenibilità e dei fattori di sostenibilità nel regime della Direttiva 2014/65/EU (MiFID II), che intervengono sul rapporto tra l’adeguatezza MiFID e le numerose novità in materia di sostenibilità recentemente adottate dal legislatore europeo.
In particolare, le presenti Linee guida riflettono le novità apportate dal Regolamento delegato (UE) 2021/1253 di modifica del Regolamento delegato (UE) 2017/565 con integrazione dei fattori di sostenibilità, dei rischi di sostenibilità e delle preferenze di sostenibilità in taluni requisiti organizzativi e condizioni di esercizio delle attività delle imprese di investimento.
Il corso si pone l’obbiettivo di analizzare, in una logica di compliance, le novità delle Linee guida in materia di preferenze di sostenibilità nella valutazione dell’adeguatezza MiFID II, valutandone gli impatti operativi e le misure che le imprese devono adottare in sede attuativa.
Tematiche oggetto di attenzione e discussione
- Il Regolamento Delegato (UE) 2021/1253 nel contesto MiFID II
- Le nuove Linee guida ESMA sui requisiti di adeguatezza MiFID II
- Le informazioni al cliente sulle preferenze di sostenibilità
- La raccolta di informazioni dai clienti sulle preferenze di sostenibilità
- L’integrazione dei questionari di profilatura MiFID
- L’aggiornamento delle informazioni sui clienti
- La valutazione delle preferenze di sostenibilità
- La comprensione dei prodotti di investimento
- La definizione del catalogo prodotti
- Il nuovo processo di valutazione dell’adeguatezza
- L’adattamento delle preferenze di sostenibilità
- La valutazione con approccio di portafoglio
- I requisiti del personale
- Gli obblighi di registrazione e conservazione