Consob ha pubblicato il terzo Quaderno della Collana Finanza Sostenibile dal titolo “Interesse verso gli investimenti sostenibili. Un esercizio di caratterizzazione degli investitori italiani sulla base delle indagini Consob“.
Il presente quaderno esamina le caratteristiche individuali associate all’interesse verso la finanza sostenibile così come rilevato dall’Osservatorio Consob sull’approccio alla finanza e agli investimenti delle famiglie italiane.
In particolare, evidenzia Consob, lo sviluppo del quadro normativo dell’Unione europea sulla finanza sostenibile rende necessario valutare le caratteristiche dei singoli investitori associate all’interesse negli investimenti sostenibili.
Tra le novità approvate a livello europeo a partire dal Piano d’azione per finanziare la crescita sostenibile del marzo 2018, si segnala, in particolare il Regolamento Delegato (UE) 2021/1253 che ha stabilito l’obbligo per gli intermediari autorizzati alla prestazione dei servizi di consulenza in materia di investimenti o di gestione di portafogli di tenere conto nella valutazione di adeguatezza anche delle preferenze di sostenibilità.
Sul punto, l’ESMA ha pubblicato delle Linee guida che integrano i requisiti di adeguatezza sulle preferenze di sostenibilità e sui fattori di sostenibilità nel regime della Direttiva 2014/65/EU (MiFID II) per gli investimenti sostenibili.
Le Linee guida ESMA 2022 sull’adeguatezza saranno oggetto di analisi nel webinar organizzato da questa rivista per il prossimo 2 dicembre. Maggiori info al seguente link
Inoltre, continua Consob, la letteratura economica fornisce alcune indicazioni in merito ai potenziali drivers della predisposizione degli investitori verso la finanza sostenibile, evidenziando tra l’altro, la rilevazione di caratteristiche socio-demografiche, conoscenze finanziarie e tratti comportamentali.
Il presente Quaderno fornisce un contributo su tali punti, specificando le variabili che si associano all’interesse degli investitori verso gli investimenti sostenibili, così come rilevato nelle indagini Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane.
In particolare, l’interesse alla finanza sostenibile risulta legato a diversi aspetti, tra i quali:
- il livello di istruzione e la consistenza della situazione economico-finanziaria;
- le conoscenze legate agli investimenti sostenibili;
- le conoscenze finanziarie e quelle digitali;
- tratti individuali come le social preferences;
- l’esperienza in materia di investimenti;
- il possesso di un portafoglio diversificato e di taluni specifici strumenti, come azioni e obbligazioni corporate.
Viceversa, l’interesse diminuisce con l’età, l’avversione al rischio, il possesso di liquidità.
L’analisi infine presenta profili di interesse anche rispetto alla progettazione di iniziative di ‘eco-alfabetizzazione finanziaria’ e di educazione finanziaria, con particolare riguardo alla segmentazione dei destinatari e alla definizione dei contenuti formativi.