Consob ha posto in pubblica consultazione una proposta di comunicazione volta a fornire indicazioni in merito alla disciplina degli obblighi informativi degli emittenti in relazione alle operazioni di POC non standard.
Le operazioni di POC non standard si configurano quali prestiti obbligazionari che possono essere convertiti riservati ad un singolo investitore da effettuarsi in più tranche, ripartite in un arco temporale determinato e il cui prezzo di conversione viene individuato, di volta in volta, in base dell’andamento del titolo dell’emittente sul mercato
La comunicazione ha lo scopo, altresì, a conseguire un intervento più ampio con lo scopo, non solo di disciplinare le operazioni di POC non standard ma, anche, di realizzare una sistematizzazione delle indicazioni fornite fino ad oggi per i Stand-by Equity Distribution Agreement (SEDA), per i Step-Up Equity Financing (SEF) e per le altre operazioni aventi caratteristiche simili, come ad esempio quelle aventi ad oggetto l’assegnazione di warrant ad un singolo investitore (Cfr. comunicazioni Consob n. DME/6083801 e DEM/DME/DSG/8065325).
La Comunicazione, inoltre, fornisce indicazioni in merito alle operatività POC non standard per le società le cui azioni sono negoziate su MTF.
In tali ipotesi, nel rispetto del principio di proporzionalità, il quadro informativo richiesto viene graduato in modo diverso rispetto a quello previsto per le società con azioni quotate nei mercati regolamentati (in particolare, alcuni adempimenti informativi non vengono imposti, ma solamente raccomandati).
La comunicazione in consultazione, pertanto, andrà ad abrogare le comunicazioni Consob precedenti sopracitate.
La consultazione avrà termine il 1° marzo 2023.