Con comunicato del 19 maggio 2015, Banca d’Italia ha voluto ricordare di aver esercitato le opzioni previste dall’art. 160 (6) e dall’art. 129 della Direttiva 2013/36/EU (CRD IV), applicando la riserva di conservazione del capitale senza ulteriori periodi di transizione ed esentando le piccole e medie società di investimento dall’applicazione della riserva di conservazione del capitale.
Tali opzioni sono state rispettivamente esercitate Circolare n. 285 “Disposizioni di vigilanza per le banche”, come descritte nel comunicato stampa del 19 dicembre 2013, e nella comunicazione del 31 marzo 2014.