WEBINAR / 23 Gennaio
La tutela dei dati personali dei clienti della banca

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 20/12


WEBINAR / 23 Gennaio
La tutela dei dati personali dei clienti della banca
www.dirittobancario.it
Flash News

Credit Valuation Adjustment (CVA) risk: parere EBA sul calcolo dei requisiti di fondi propri

26 Febbraio 2015
Di cosa si parla in questo articolo
EBA

L’EBA ha pubblicato un parere rivolto alla Commissione Europea su diversi aspetti relativi al calcolo dei requisiti di fondi propri per il rischio del c.d. Credit Valuation Adjustment (CVA).

Le 16 raccomandazione del parere si basano su un’estensiva analisi tecnica condotta dall’EBA. La Commissione può adottare un atto delegato, sulla base delle conclusioni indicate nel parere.

L’attività di raccolta dati relativi al CVA condotta dall’EBA su un campione di 32 banche in 11 giurisdizioni ha evidenziato la rilevanza dei rischi CVA che non sono attualmente coperti dalla legislazione europea a causa di alcune esenzioni contenute nel Regolamento sui Requisiti di Capitale (CRR). Nel complesso, l’EBA è dell’opinione che le esenzioni relative all’applicazione dai requisiti CVA dovrebbero essere riconsiderate o rimosse, considerato che lasciano spazio a rischi. Tuttavia, l’EBA considera che anche qualsiasi azione dovrebbe essere presa solo dopo una revisione del framework applicabile al CVA, come parte di una più esaustiva revisione delle regole in materia di trading book.

Nel frattempo, l’EBA sta proponendo delle raccomandazioni che possono essere implementate nel breve periodo e che forniranno chiarificazioni e incrementeranno la convergenza nell’implementazione del framework relativo al CVA in Europa.

Inoltre, al fine di monitorare i rischi derivanti dalle sopracitate esenzioni, l’EBA raccomanda di monitorare l’impatto delle transazioni esentate dai requisiti patrimoniali relativi al CVA e di definire le situazioni di rischio CVA eccessivo, così da permettere alle autorità competenti di decidere qualora opportune misure di vigilanza dovrebbero essere adottate.

Durante il 2015, l’EBA fornirà dettagli in termini di processo e tempistica così come sulle soglie potenziali che potrebbero portare ad eccessivi livelli di rischi CVA.

Inoltre, anche alla luce del c.d. Regulatory Consistency Assessment Programme (RCAP) for the European Union pubblicato dal Comitato di Basilea il 5 dicembre 2014, l’EBA sta emanando delle raccomandazioni volte a far fronte alle incongruenze degli standard attualmente in vigore.

 

Di cosa si parla in questo articolo
EBA

WEBINAR / 16 Gennaio
Value for money: nuova metodologia dei benchmark


Metodologia EIOPA 7 ottobre 2024 per prodotti unit-linked e ibridi

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 13/12


WEBINAR / 23 Gennaio
La tutela dei dati personali dei clienti della banca

ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 20/12

Iscriviti alla nostra Newsletter