La nostra Rivista ha organizzato per la mattina del prossimo 29 marzo un webinar dal titolo: “Ius Variandi: i nuovi criteri Banca d’Italia – Le modifiche motivate dall’andamento dei tassi d’interesse e dell’inflazione“.
Il 15 febbraio 2023, Banca d’Italia ha fornito importanti indicazioni alle banche riguardo alle modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali (ius variandi) motivate dall’andamento dei tassi d’interesse e dell’inflazione.
Nello specifico, la Comunicazione ha invitato le banche ad adottare un “approccio olistico” nella valutazione di possibili modifiche unilaterali dei contratti, motivati dall’aumento dei costi legati all’inflazione.
Inoltre, le banche sono state chiamate a valutare la possibilità di rivedere in senso favorevole per i clienti le condizioni precedentemente modificate a fronte dei tassi di interesse bassi o negativi. Questa iniziativa mira a proteggere i clienti e ad assicurare che le banche adottino un approccio equo e trasparente, mantenendo al contempo un equilibrio economico.
Come noto, gli intermediari finanziari sono tenuti a rispettare le disposizioni in materia di trasparenza e dell’articolo 118 del TUB, il quale prevede che le condizioni contrattuali con la clientela possano essere modificate solo se previsto nel contratto e solo in presenza di un “giustificato motivo“.
Sul punto, la Banca d’Italia può fornire ai intermediari finanziari dei principi e dei criteri che devono essere seguiti in materia di jus variandi e verificare che vengano rispettati.
Il presente seminario si propone di analizzare il regime dello ius variandi, come consolidatori nei precedenti orientamenti della Vigilanza, giurisprudenziali, e dell’Arbitro bancario finanziario (ABF), e di fornire indicazioni circa la legittimità e le modalità di attuazione di possibili variazioni unilaterali dei contratti legate all’inflazione e all’aumento dei tassi di interesse.
L’obiettivo del seminario è quello di fornire agli operatori del settore bancario gli strumenti e le conoscenze necessarie per gestire in modo corretto ed equo lo ius variandi per quanto riguarda le modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali.
Maggiori informazioni sul programma e le modalità di iscrizione al webinar sui nuovi criteri Banca d’Italia per lo ius variandi sono disponibili a questo link.
