Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato un rapporto che definisce le azioni prioritarie per il raggiungimento degli obiettivi del G20 per il miglioramento dei pagamenti transfrontalieri.
Il Rapporto sintetizza le lezioni apprese durante i primi due anni della Roadmap per il miglioramento dei pagamenti transfrontalieri, compreso il feedback delle parti interessate, e concentra la prossima fase di lavoro su tre temi prioritari interconnessi:
Interoperabilità ed estensione dei sistemi di pagamento. Si tratta dell’estensione degli orari di funzionamento del RTGS e delle politiche di accesso e del miglioramento dell’interoperabilità dei sistemi di pagamento.
Gli accordi di interoperabilità dei sistemi di pagamento consentono alle banche e agli altri fornitori di servizi di pagamento di effettuare transazioni tra loro senza dover partecipare allo stesso sistema di pagamento o ricorrere a intermediari.
Le azioni comprendono la convocazione di un forum per lo scambio di pratiche tra le banche centrali, la promozione di una rapida interconnessione transfrontaliera dei sistemi di pagamento e la finalizzazione dei requisiti per gli accordi sul livello dei servizi di pagamento transfrontalieri.
Messa a punto di quadri giuridici, normativi e di vigilanza. Si tratta di promuovere un ambiente legale, normativo e di vigilanza efficiente per i pagamenti transfrontalieri, mantenendone la sicurezza, la protezione e l’integrità.
Le azioni mirano a migliorare la coerenza della regolamentazione e della vigilanza bancaria e non bancaria, a migliorare le informazioni fornite agli utenti finali e ad aggiornare l’applicazione delle norme antiriciclaggio e di lotta al finanziamento del terrorismo (AML/CFT).
Scambio transfrontaliero di dati e standard dei messaggi. Si tratta di facilitare lo scambio di dati transfrontalieri e di aumentare l’uso di formati di messaggistica standardizzati per i pagamenti transfrontalieri.
Le azioni comprendono il miglioramento dell’interazione tra i quadri di riferimento per i dati e i pagamenti transfrontalieri; la finalizzazione dei requisiti di armonizzazione ISO 20022 e la promozione della loro attuazione reale; il miglioramento dell’armonizzazione delle API per l’uso dei pagamenti transfrontalieri; l’esplorazione di un uso più esteso dell’identificatore di persona giuridica (LEI) nei pagamenti transfrontalieri.