Pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 20 maggio 2014 le nuove norme tecniche di regolamentazione che integrano il Regolamento (UE) n. 575/2013 del 26 giugno 2013 sui requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento (CRR) e la Direttiva 2013/36/UE del 26 giugno 2013 sull’accesso all’attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e sulle imprese di investimento (CRD IV).
In particolare, sono stati pubblicati i seguenti regolamenti:
– Regolamento delegato (UE) n. 523/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione intese a determinare cosa costituisce la stretta corrispondenza tra il valore delle obbligazioni garantite dell’ente e il valore delle sue attività;
– Regolamento delegato (UE) n. 524/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra la Direttiva 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per specificare le informazioni che le autorità competenti dello Stato membro d’origine e dello Stato membro ospitante si forniscono reciprocamente;
– Regolamento delegato (UE) n. 525/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione relative alla definizione del termine «mercato»;
– Regolamento delegato (UE) n. 526/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per determinare la variabile proxy del differenziale e il numero limitato di portafogli minori per il rischio di aggiustamento della valutazione del credito;
– Regolamento delegato (UE) n. 527/2014 della Commissione del 12 marzo 2014 che integra la Direttiva 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione delle categorie di strumenti che riflettono in modo adeguato la qualità del credito dell’ente in modo continuativo e sono adeguati per essere utilizzati ai fini della remunerazione variabile;
– Regolamento delegato (UE) n. 528/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per i rischi delle opzioni diversi dal rischio delta nel metodo standardizzato per il rischio di mercato;
– Regolamento delegato (UE) n. 529/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 575/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione in materia di valutazione della rilevanza delle estensioni e delle modifiche al metodo basato sui rating interni e al metodo avanzato di misurazione;
– Regolamento delegato (UE) n. 530/2014 della Commissione, del 12 marzo 2014, che integra la Direttiva 2013/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione per definire ulteriormente le esposizioni rilevanti e le soglie per i metodi interni di calcolo del rischio specifico nel portafoglio di negoziazione.