EBA ha pubblicato un parere su un nuovo quadro di vigilanza prudenziale per le imprese di investimento, specificamente adeguato alle esigenze dei diversi modelli di business delle imprese di investimento e dei rischi connessi.
Il parere dell’EBA è stato elaborato in risposta all’invito della Commissione europea del 13 giugno 2016 e finalizzato allo sviluppo di un nuovo quadro prudenziale per le società di investimento, autorizzate secondo il regime MiFID a fornire servizi e attività, per le quali l’attuale regime prudenziale della direttiva sui requisiti patrimoniali (CRD) e del regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR) non risulti appropriato.
Il parere si sofferma su diversi profili, ed in particolare sui requisiti patrimoniali e di liquidità, sulla vigilanza consolidata, sui requisiti in materia di segnalazione, sulle specificità delle società che operano in commodity derivatives, sulla necessità di strumenti macroprudenziali, sull’applicabilità delle norme di remunerazione e delle norme di governo societario previste nel CRD e CRR alle imprese di investimento sottostanti al regime MiFID.