Con Nota n. 4 del 12 maggio la Banca d’Italia ha dato attuazione agli Orientamenti dell’EBA sulle moratorie legislative e non legislative relative ai pagamenti dei prestiti applicate alla luce della crisi Covid-19 (EBA/GL/2020/02; già pubblicati su questa rivista e visibile al link indicato tra i contenuti correlati).
Gli Orientamenti specificano i criteri per la classificazione di una moratoria come “moratoria generale di pagamento” e specificano il corretto trattamento prudenziale delle esposizioni oggetto di dette moratorie, di natura legislativa e non legislativa.
Chiariscono in particolare che l’applicazione di una moratoria non dovrebbe di per sé indurre a riclassificare un’esposizione come forborne (“oggetto di concessioni”, sia essa deteriorata o non deteriorata), salvo che fosse già questa la classificazione dell’esposizione prima dell’applicazione della moratoria.
Per tutta la durata della moratoria, gli enti dovrebbero comunque continuare a valutare se ricorrano indicazioni di “improbabile adempimento” dei debitori soggetti alla moratoria, in conformità delle politiche e delle prassi solitamente applicate a tali valutazioni, tenendo però conto del piano di pagamenti aggiornato per effetto dell’adesione alla moratoria.
Gli Orientamenti si applicano a decorrere dal 2 aprile 2020 alle banche meno significative, che compiono ogni sforzo per conformarvisi, secondo quanto disposto dall’articolo 16 del regolamento (UE) n. 1093/2010.
Delle notevoli problematiche operative connesse alla concessione di finanziamenti tramite garanzia pubblica ed alle moratorie sui finanziamenti parleremo nel WebSeminar del prossimo 28 e 29 maggio.
Di seguito il programma e le modalità di iscrizione.
GARANZIA PUBBLICA SUI FINANZIAMENTI (SACE E FONDO PMI) E PROCESSO DEL CREDITO
Antonella Sciarrone Alibrandi, Professore Ordinario di diritto dell’economia, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Sido Bonfatti, Professore Ordinario di diritto commerciale, Università di Modena e Reggio Emilia |