Banca d’Italia e Consob hanno confermato la propria volontà di conformarsi agli Orientamenti ESMA relativi a moduli standard per la presentazione di domande di autorizzazione a gestire un’infrastruttura di mercato DLT.
Gli Orientamenti, pubblicati nelle loro traduzioni ufficiali da ESMA lo scorso 8 marzo, sono volti a stabilire comune prassi di vigilanza e ad assicurare l’applicazione coerente del Regolamento (UE) 2022/858 (Regolamento Pilot) per quanto attiene la specifica richiesta di autorizzazione a gestire un’infrastruttura di mercato DLT di cui agli articoli 8 (4), 9 (10) e 10 (4).
A partire dal 23 marzo 2023, quindi, i soggetti che vogliono presentare una richiesta di autorizzazione per la gestione di un’infrastruttura di mercato DLT devono rispettare i suddetti Orientamenti ESMA.
Tenendo conto del riparto di competenze tra le due Autorità nazionali di vigilanza, vanno presentate alla Banca d’Italia:
- le istanze di autorizzazione per i MTF DLT, in tutti i casi di MTF DLT all’ingrosso di titoli di Stato, oppure quando il soggetto istante presenta anche la domanda di autorizzazione o sia già autorizzano ex art. 19, comma 4, TUF o ex art. 20-bis.1 TUF;
- le istanze di autorizzazione per i TSS DLT all’ingrosso di titoli di Stato.
Devono essere presentate alla Consob:
- le istanze di autorizzazione per i MTF DLT: quando il soggetto istante:
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- è un gestore di un mercato regolamentato;
- presenta anche la domanda di autorizzazione o sia già autorizzato ex art. 19, comma 1, TUF;
- tutte le istanze di autorizzazione per i SS DLT
- tutte le istanze di autorizzazione per i TSS DLT, tranne per quelli all’ingrosso di titoli di Stato.
Nel caso di soggetti interessati non già autorizzati alla prestazione del servizio di gestione di sistemi multilaterali di negoziazione e/o in qualità di depositari centrali, devono presentare contestualmente istanza MiFID II e/o del Regolamento CSDR sui Depositari Centrali.