La CGIA di Mestre (Associazione Artigiani Piccole Imprese Mestre) ha condotto un’indagine sulla richiesta di credito da parte di microimprese (aziende con meno di 20 addetti).
Il risultato: una micro impresa su due denuncia una restrizione nell’erogazione del credito.
Secondo l’indagine, il clima di sfiducia nel sistema creditizio porterebbe, nei prossimi 3 mesi, l’86% delle micro imprese a non far ricorso ad un prestito bancario.
In tale scenario, il 37% delle micro imprese italiane avrebbe accusato un peggioramento dei rapporti con il sistema bancario.
L’indagine della CGIA di Mestre è stata condotta tra il 13 e il 17 ottobre su un campione di 800 micro imprese distribuite su tutto il territorio nazionale
Il segretario della CGIA di Mestre, Giuseppe Bortolussi, rileva che “L’aumento dei costi, dei tassi bancari, la richiesta di maggiori garanzie e le difficoltà sempre più crescenti nell’ accesso al credito sono le cause che hanno deteriorato il rapporto tra le piccolissime aziende ed il sistema creditizio. L’area geografica che ha maggiormente risentito di questa situazione è il Nordovest: quasi un’azienda intervistata su due, precisamente il 48,9%, ha denunciato questo peggioramento”.