La denuncia-querela presentata nei confronti della banca non incide sulla procedibilità del ricorso presentato all'Arbitro Bancario Finanziario. In proposito, infatti, facendosi rinvio ai principi di legge in tema di rapporto tra giudizio civile e processo penale, si osserva che nel nuovo codice di procedura penale sia venuto meno il principio dell’unità della giurisdizione e della prevalenza del giudizio penale su quello civile, essendo stato dal legislatore instaurato il sistema della (pressoché) completa autonomia e separazione fra i due giudizi. Tali principi, aventi carattere e portata generale, devono ritenersi applicabili anche al procedimento dinanzi all’ABF, per cui deve concludersi per la non sussistenza di un dovere di sospensione quand’anche risultasse iniziata l’azione penale ai sensi dell’art. 405 c.p.p..
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