Il titolare di una carta-bancomat è da intendersi integralmente responsabile delle operazioni di prelievo quando attraverso la ricostruzione delle circostanze di fatto del caso concreto si presuma che il codice PIN non solo fosse contenuto nello stesso portafoglio (o borsa) in cui era riposta la carta ma che fosse individuabile e relazionabile alla carta facilmente e in breve tempo. In generale, quindi, la banca non è responsabile nei confronti del cliente per i pagamenti effettuati senza il suo consenso,con la carta bancomat smarrita o sottratta, nel caso in cui lo stesso cliente non abbia conservato in luoghi separati il bancomat e la annotazione del codice segreto.
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