L’applicazione di un metodo di ammortamento “alla francese” del mutuo comporta, in costanza di tasso di interesse, la quantificazione di quote capitale crescenti nel tempo e quote interessi decrescenti nel tempo, mentre, in caso di riduzione del tasso, si dovrebbe registrare – a parità di altre condizioni – una riduzione della componente di interessi ed un parallelo incremento della quota capitale. Ne consegue che, in caso di rinegoziazione delle condizioni contrattuali, la quale non da luogo a novazione, dovrebbe esistere continuità nel calcolo della quota interessi e quota capitale desumibili dal piano di ammortamento relativo all’intero rapporto, fatte salve le modifiche riconducibili alla variazione nel tempo del tasso di interesse applicato al mutuo (che, si ricorda, è un tasso variabile), anche a seguito di eventuale rinegoziazione dello stesso.
ZOOM MEETING
Offerte per iscrizioni entro il 20/12