L’ipotesi di rinegoziazione di cui all’art. 3, d.l. 27 maggio 2008, n. 93, convertito in L. 24 luglio 2008, n. 126, ha esclusivo riguardo ai mutui a tasso variabile e non all’ipotesi in cui il cliente chieda la conversione del contratto di mutuo da tasso fisso a tasso variabile.