Laddove nel giro di pochi giorni siano state compiute tre operazioni di rilevante importo, con un unico identico beneficiario e che abbia determinato un saldo negativo del conto corrente assolutamente non in linea con l’operatività “storica” del cliente, tali operazioni devono essere considerate “anomale” per l’importo, il beneficiario e la frequenza. Di tale circostanza deve avvedersi l’intermediario, non certo monitorando direttamente ogni singola operazione, ma predisponendo sistemi automatici di blocco delle operazioni da postazione remota in presenza di comportamenti decisamente non in linea con l’operatività corrente del proprio cliente.