In caso di danno da indebito utilizzo di carte di pagamento, è onere del cliente quello di allegare elementi sufficienti a provare in modo univoco ed incontrovertibile sia l’uso non autorizzato della carta, sia la violazione da parte dell’intermediario degli obblighi contrattualmente assunti per assicurare il corretto svolgimento del servizio. Per converso, appaiono circostanze idonee a ricondurre al cliente gli ordini di pagamento effettuati mediante il canale informatico: da un lato l’avvenuta digitazione del codice di sicurezza di tre cifre stampato sul retro della carta, idoneo ad identificarla in maniera univoca; dall'altro l’inserimento del PIN e del nome del titolare, ancorché gli stessi non siano riportati sulla carta.