La Commissione europea ha avviato una pubblica consultazione relativamente al progetto di linee guida sugli abusi di posizione dominante volti ad escludere la concorrenza.
Come noto, l’art. 102 TFUE vieta alle imprese lo sfruttamento abusivo di una loro posizione dominante, individuando quali comportamenti abusivi l’applicazione di prezzi predatori, la compressione dei margini, gli accordi di esclusiva e i rifiuti di effettuare forniture.
Il progetto di linee guida si basa sull’interpretazione data dalla Commissione alla giurisprudenza delle corti europee in materia e sulla prassi della stessa Commissione che ad essa si ispira.
Il progetto di linee guida fornisce orientamenti su diversi aspetti chiave in materia di abuso di posizione dominante, tra cui:
- le finalità del framework della concorrenza e il concetto di benessere dei consumatori;
- i principi fondamentali per la valutazione delle posizioni dominanti individuali e collettive;
- i criteri per determinare se il comportamento di un’impresa dominante possa costituire un abuso, con particolare riguardo ai concetti di “concorrenza basata sul merito” e di “effetti di esclusione della concorrenza”;
- gli elementi di prova che fondano l’abuso di posizione dominante, tra cui:
- le categorie di comportamenti per i cui si deve dimostrare la capacità di produrre effetti di esclusione della concorrenza;
- le categorie di comportamenti che hanno elevate probabilità di determinare effetti di esclusione della concorrenza;
- le restrizioni manifeste (naked restrictions) che, per loro stessa natura, comportano effetti di esclusione della concorrenza;
- i criteri per stabilire se il comportamento può produrre effetti di esclusione della concorrenza;
- il quadro analitico applicabile a determinati tipi di comportamenti di imprese dominanti, tra cui:
- i comportamenti soggetti a un test giuridico specifico stabilito dalla giurisprudenza dell’UE (ad esempio, accordi di esclusiva, vendite abbinate e aggregate, rifiuto di effettuare forniture, prezzi predatori e compressione dei margini);
- i comportamenti non soggetti a un test giuridico specifico (ad esempio, sconti condizionati, sconti su più prodotti, autoagevolazione e restrizioni all’accesso);
- i principi generali applicabili alla valutazione delle giustificazioni oggettive che l’impresa dominante può invocare.
La consultazione terminerà il prossimo 31 ottobre 2024. La Commissione prevede di completare il progetto di linee guida sugli abusi di posizione dominante nel corso del 2025.