La BCE ha posto in pubblica consultazione una guida sulle procedure di valutazione delle acquisizione di partecipazioni qualificate in banche.
La Guida mira a chiarire come la BCE valuta le richieste di acquisizione di partecipazioni qualificate in banche.
La Guida individua quali sono i soggetti sottoposti alla valutazione, la documentazione necessaria per presentare la domanda e le modalità di valutazione delle operazioni da parte della BCE.
Fornisce inoltre informazioni sulle strutture di acquisizione complesse, sull’applicazione del principio di proporzionalità e su specifici elementi procedurali.
La pubblicazione della Guida ha lo scopo di aumentare la trasparenza nei confronti degli operatori di mercato, spiegando quale sia la prassi di vigilanza della BCE nel valutare l’acquisizione di partecipazioni qualificate.
Essa si basa sul quadro giuridico applicabile e sull’esperienza acquisita nel corso degli anni nella valutazione di questo tipo di operazioni.
Sul punto si ricorda come l’articolo 23 della Direttiva 2013/36/UE sui requisiti patrimoniali (CRD IV), la valutazione delle acquisizioni e degli incrementi di partecipazioni qualificate comprende un’analisi della:
- reputazione del candidato acquirente;
- reputazione, conoscenze, competenze ed esperienza di tutti i membri dell’organo di gestione che dirigeranno l’attività dell’ente creditizio a seguito della prevista acquisizione;
- solidità finanziaria del candidato acquirente;
- impatto del progetto di acquisizione sulla capacità dell’impresa oggetto del progetto di mantenere l’osservanza di tutti i requisiti prudenziali, compreso l’impatto potenziale sulla possibilità di esercitare una vigilanza efficace in futuro; e
- rischio che il progetto di acquisizione comporti il riciclaggio di denaro o il finanziamento del terrorismo o possa aumentarne il rischio.
A livello nazionale, si segnala la recente pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’8 agosto 2022 delle nuove disposizioni Banca d’Italia in materia di assetti proprietari di banche e altri intermediari, che disciplina appunto l’acquisizione di partecipazioni rilevanti.
La presente Guida integra la Guida BCE sull’approccio di vigilanza relativo alle fusioni nel settore bancario, in quanto le due guide hanno un obiettivo complementare.
La consultazione terminerà il prossimo 9 novembre 2022.