Il comitato congiunto dell’EBA, ESMA e EIOPA (ESA) ha pubblicato la sua relazione finale sui “riferimenti meccanicistici” ai rating presenti negli orientamenti e nelle raccomandazioni delle stesse Autorità europee di vigilanza e sulla definizione di “affidamento esclusivo e meccanico” a tali valutazioni (Final Report on mechanistic references to credit ratings in the ESAs’ guidelines and recommendations).
Sul punto si ricorda come il nuovo articolo 5 bis del Regolamento (CE) n. 1060/2009 relativo alle agenzie di rating del credito, introdotto dal Regolamento (UE) N. 462/2013 (c.d. CRA 3), prevede che le istituzioni finanziarie (enti creditizi, imprese di investimento, imprese di assicurazione e riassicurazione, gli OICVM e gli enti pensionistici) effettuano la loro valutazione del rischio di credito e non si affidano esclusivamente o meccanicamente ai rating del credito per la valutazione del merito di credito di un’entità o di uno strumento finanziario.
In conformità con tale normativa, l’EBA, l’ESMA e EIOPA hanno esaminato tutte le loro linee guida e le raccomandazioni esistenti al fine di individuare, ed eventualmente rimuovere, i riferimenti ai rating esterni che potrebbero innescare affidamenti esclusivi o meccanici su tali valutazioni .
Questa relazione finale comprende le modifiche alle linee guida dell’ESMA sui fondi del mercato monetario (FMM) in conformità alla definizione di “affidamento esclusivo e meccanico” in essa contenuta.
Tale definizione comune mira ad armonizzare le diverse interpretazioni di “affidamento esclusivo e meccanico” nei regolamenti e linee guida dell’EBA, ESMA e EIOPA.