La Ragioneria Generale dello Stato ha pubblicato l’aggiornamento relativo al 2013 dell’indagine statistica sull’entità dei mutui concessi alle Regioni, alle Province autonome e agli Enti Locali (Province, Comuni e Comunità Montane) per il finanziamento degli investimenti pubblici e sul livello della relativa esposizione debitoria.
Il documento presenta l’analisi dei mutui concessi nei suoi vari aspetti: secondo le classi degli enti beneficiari, in base all’oggetto del prestito e sotto il profilo della distribuzione territoriale. Rappresenta inoltre la consistenza del debito alla fine del periodo considerato e le rate di ammortamento dovute. Nell’indagine sono stati rilevati anche i prestiti obbligazionari sottoscritti dagli Istituti facenti parte del campione.
L’indagine mostra un decremento dello stock delle passività a carico degli enti territoriali relativamente ai mutui: considerando congiuntamente regioni ed enti locali, il debito residuo al 1° gennaio 2014 è pari a 59,7 miliardi di euro a fronte dei 63,5 miliardi registrati al 1° gennaio 2013, con un decremento dello 0,24 per cento del PIL. In calo anche lo stock dei prestiti obbligazionari: da 11,8 a 9,8 miliardi.