L’ESMA ha pubblicato un documento di consultazione concernente le linee guida sulla segregazione degli asset ai sensi della direttiva AIFMD.
In particolare, il documento contiene le proposte per la redazione di linee guida che definiscano i requisiti minimi da rispettare nel caso di delega degli obblighi di custodia degli attivi da parte dei depositari che siano stati individuati da un gestore di un fondo alternativo AIF.
Come ha precisato l’ESMA, Le questioni concernenti la segregazione degli attivi dei fondi AIF costituiscono aspetti cruciali della regolamentazione nata con l’AIFMD e sono volte a migliorare ed incrementare i presidi di tutela degli investitori. A tal riguardo, l’agenzia auspica che vi sia una ampia condivisione delle proprie iniziative in tal senso anche con i vari regulators che operano a livello nazionale nella UE.
Per quanto concerne la regolamentazione proposta nel documento in consultazione si prevede ad esempio che gli asset di un fondo alternativo AIF debbano essere ricompresi (anche in caso di delega delle attività di depositario ad un terzo soggetto) in un conto deposito nel quale possano confluire solo asset del fondo in questione o al limite di altri fondi AIF; in nessun caso potrebbero essere inclusi in tale conto di deposito anche asset non pertinenti ad un AIF.
La consultazione in questione rimarrà aperta fino al 30 gennaio 2015; successivamente l’obiettivo dell’ESMA è quello di giungere alla pubblicazione di un final report sul punto nel secondo trimestre del 2015.