La Commissione europea ha adottato oggi un’estensione dell’ambito di applicazione del regolamento generale di esenzione per categoria, che consentirà agli Stati membri di attuare determinate misure di aiuto senza un esame preliminare da parte della Commissione.
Le norme rivedute riguardano:
- gli aiuti concessi dalle autorità nazionali per progetti finanziati attraverso alcuni programmi dell’UE gestiti a livello centrale nell’ambito del nuovo quadro finanziario pluriennale;
- determinate misure di aiuto di Stato a sostegno della transizione verde e digitale che sono al tempo stesso rilevanti per la ripresa dagli effetti economici della pandemia da coronavirus.
Le nuove categorie di aiuti che saranno esentate dall’obbligo di notifica rientrano in settori che costituiscono priorità assolute per la duplice transizione. Gli aiuti forniti in questi settori sosterranno anche la ripresa dagli effetti economici della crisi del coronavirus e garantiranno che tale ripresa contribuisca alla transizione verso un’economia verde e digitale.
Le categorie di aiuti interessate sono le seguenti:
- aiuti a progetti di efficienza energetica nell’edilizia;
- aiuti alle infrastrutture di ricarica e rifornimento per veicoli stradali a basse emissioni;
- aiuti a reti fisse a banda larga, reti mobili 4G e 5G, alcuni progetti transeuropei nell’ambito dell’infrastruttura per la connettività digitale e determinati buoni di collegamento a internet.