Con Circolare n. 12/E del 23 maggio 2014 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in tema di “Aiuto alla crescita economica” (ACE) di cui all’articolo 1 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Tale disposizione, rubricata appunto “Aiuto alla crescita economica (ACE)”, ha introdotto un incentivo alla capitalizzazione delle imprese al fine di riequilibrare il trattamento fiscale tra le imprese che si finanziano con debito e quelle che si finanziano con capitale proprio.
Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 14 marzo 2012 (c.d. decreto ACE), sono state emanate le disposizioni di attuazione della disciplina concernente l’ACE.
La presente Circolare fornisce alcune precisazioni in relazione alle modalità di applicazione dell’agevolazione ACE e chiarimenti in ordine alla disciplina antielusiva contenuta nel decreto ACE.
Il documento si sofferma in particolare su: ambito soggettivo di applicazione della disciplina ACE; meccanismo generale di applicazione dell’agevolazione; disciplina Antielusiva; impresa familiare e attribuzione del beneficio ACE; deduzione ACE nel consolidato.