Il 25 novembre 2014 l’ICMA ha diffuso un nuovo paper riguardante il funzionamento e le problematiche (attuali ed in prospettiva futura) del mercato secondario delle obbligazioni investment grade in Europa, ed in particolare di obbligazioni emesse da emittenti corporate finanziari e non (non sovrani).
Lo studio dell’ICMA fornisce un quadro del funzionamento attuale del mercato dei bond tenendo in considerazione le posizioni di una ampia gamma di soggetti partecipanti al mercato: dagli investitori ai traders, dagli emittenti fino agli intermediari.
Nel documento si analizzano anche i rischi principali cui il mercato secondario delle obbligazioni è attualmente esposto, ed in modo particolare le tematiche legate al restringimento della liquidità degli strumenti obbligazionari, ai cambiamenti derivanti dalle modifiche nel panorama regolamentare internazionale e alle scelte che dovranno essere adottate a livello degli operatori del mercato anche in seguito all’entrata in vigore delle nuove regolamentazioni (ad es. MIFID II).
In questo quadro, lo studio dell’ICMA fornisce anche alcune indicazioni per rendere il mercato più efficiente, tra cui quello di incrementare l’uso degli strumenti elettronici di negoziazione.