Con Risoluzione approvata nella seduta di venerdì il Parlamento europeo ha adottato il Piano d’azione della Commissione sulla lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, evidenziando i cambiamenti più urgenti per raggiungere un quadro europeo efficiente.
Il Parlamento stigmatizza la mancata attuazione della quarta direttiva antiriciclaggio da parte di numerosi Stati membri, invocando un approccio a tolleranza zero e procedure di infrazione contro i Paesi UE che sono in ritardo nel recepimento delle norme nel diritto nazionale. Le autorità giudiziarie e di polizia nazionali, evidenzia il Parlamento, devono cooperare maggiormente e condividere le informazioni tra loro, chiedono inoltre i deputati.
Viene espressa soddisfazione per il fatto che la Commissione abbia accolto la reiterata richiesta del Parlamento di creare un meccanismo di coordinamento e sostegno per le Unità di informazione finanziaria (UIF). Tale strumento darebbe ai Paesi UE accesso alle informazioni pertinenti e al lavoro di supporto sui casi transfrontalieri.
Il Parlamento chiede inoltre che la Commissione affronti il problema della persistente mancanza di dati di qualità per identificare i beneficiari finali, chiedendo la creazione di registri interconnessi e con elevati standard di protezione dei dati. Viene chiesto inoltre di ampliare il campo di applicazione delle entità controllate, per includere nuovi settori di mercato come le cripto-attività. Il Parlamento ribadisce che le giurisdizioni non cooperative e i paesi terzi ad alto rischio devono essere immediatamente inseriti nella lista nera, che deve essere basata su parametri chiari di riferimento e seguita da una cooperazione con quei paesi che intraprendono riforme.
Infine, il Parlamento chiede il riconoscimento reciproco delle decisioni di congelamento e confisca. Ciò faciliterebbe il recupero transfrontaliero dei proventi di reato. Inoltre, viene richiesto che la BCE possa ritirare le licenze delle banche operanti nell’area dell’euro che violano gli obblighi antiriciclaggio/CTF, indipendentemente dalla valutazione delle autorità nazionali antiriciclaggio.