Con Comunicato del Presidente del 1 luglio 2015 l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha fornito indicazioni alle stazioni appaltanti e agli operatori economici in ordine agli intermediari autorizzati a rilasciare le garanzie a corredo dell’offerta previste dall’art. 75 e le garanzie definitive di cui all’art. 113 del d.lgs. 163/06 costituite sotto forma di fideiussioni.
L’Autorità ha ricevuto infatti segnalazioni di stazioni appaltanti in merito al protrarsi del fenomeno relativo alla presentazione, da parte degli operatori economici, di garanzie a corredo dell’offerta rilasciate da intermediari non autorizzati.
Per motivi meglio indicati nel Comunicato in allegato, l’ANAC ha quindi precisato come il combinato disposto dell’art. 38, comma 2-bis e 46, comma 1-ter del Codice, consente la sanatoria di ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità riferita alla cauzione provvisoria, a condizione che quest’ultima sia stata già costituita alla data di presentazione dell’offerta e rispetti la previsione di cui all’art. 75, comma 5 del Codice, vale a dire decorra da tale data.