Con Delibera dell’8 settembre 2021, n. 628, pubblicata nei giorni scorsi, l’ANAC ha ribadito che il frazionamento del contratto di appalto e il ripetuto affidamento al medesimo esecutore senza una gara aperta sono in contrasto con le leggi in vigore.
Così pure la clausola di rinnovo tacito dell’affidamento inserita nei contratti d’appalto non è conforme alla legge.
Altrettanto vale per l’affidamento di un contratto d’appalto senza darne comunicazione pubblica e relativa pubblicità, così come per l’inosservanza del criterio di rotazione nella scelta del contraente, che sono da ritenersi tutti non conformi alla legge.