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Armonizzazione degli elementi critici dei dati sui derivati OTC

4 Novembre 2016
Di cosa si parla in questo articolo

Il Comitato sui pagamenti e sulle infrastrutture di mercato (CPMI) e lo IOSCO hanno pubblicato – in consultazione fino al 30 novembre 2016 – il documento “Harmonisation of critical OTC derivatives data elements (other than UTI and UPI) – second batch”.

Il documento risponde all’accordo preso dal G20 nel 2009 in materia di segnalazione dei contratti derivati OTC ai repertori di dati (TRs) al fine di riformare il mercato dei derivati OTC, con l’obiettivo di migliorarne la trasparenza, di mitigare il rischio sistemico e di prevenire gli abusi di mercato.

L’aggregazione dei dati nei TR contribuisce, infatti, ad ampliare e a rendere maggior completa la visione delle autorità sul mercato dei derivati OTC e sulla loro complessità operativa.

Questo documento per la consultazione integra il contenuto di precedenti rapporti consultivi “Harmonisation of key OTC derivatives data elements (other than UTI and UPI) – first batch” e “Harmonisation of the Unique Transaction Identifier” e di altri due documenti per la consultazione in materia diHarmonisation of the Unique Product Identifier”.

CPMI e IOSCO prevedono di rilasciare ulteriori report su ulteriori elementi di dati chiave (diversi UTI e UPI) nei prossimi mesi.

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