Pubblicato ai fini della consultazione pubblica il documento di proposta che la Banca d’Italia intende formulare al Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio (CICR) per l’attuazione all’articolo 117-bis del Testo Unico Bancario, il quale disciplina la remunerazione degli affidamenti e degli sconfinamenti.
Come noto, infatti, l’articolo 117-bis del Testo unico bancario (TUB), introdotto dal decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (c.d. Decreto Salva Italia), come modificato dalla legge di conversione 22 dicembre 2011, n. 214, disciplina la “remunerazione onnicomprensiva degli affidamenti e degli sconfinamenti nei contratti di conto corrente e di apertura di credito”. Al comma 4, viene affidata al CICR l’emanazione di disposizioni applicative e l’eventuale estensione della disciplina ivi prevista ad altri contratti per i quali si pongano analoghe esigenze di tutela del cliente. Il CICR è, inoltre, chiamato a individuare ipotesi di esenzione dalla commissione di istruttoria veloce prevista per gli sconfinamenti.
La nuova Deliberazione tiene conto di quanto previsto dall’articolo 27-bis, comma 1, del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1 (c.d. Decreto Liberalizzazioni), convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, come modificato dall’articolo 1, comma 1, lett. a), del decreto legge 24 marzo 2012, n. 29 (c.d. Decreto commissioni bancarie), convertito, con modificazioni, dalla legge 18 maggio 2012, n. 62, che stabilisce la nullità delle clausole che prevedono commissioni in violazione delle presenti disposizioni e dell’articolo 1, comma 1-ter, del citato decreto legge n. 29/2012, che individua i casi in cui non è dovuta la commissione di istruttoria veloce negli sconfinamenti.
Il termine ultimo per la presentazione di eventuali osservazioni, commenti e proposte è stato fissato per il giorno 8 giugno 2012.