Banca d’Italia ha aggiornato, con atto di emanazione del 30 aprile 2024, la propria circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, sulle disposizioni di vigilanza per le banche, modificando la disciplina in materia di assegni circolari, con particolare riferimento alla misura, composizione e modalità di versamento della cauzione che le banche emittenti sono tenute a costituire a fronte della circolazione degli assegni, ai sensi dell’art. 49 del TUB.
In particolare, la normativa contenuta sinora nel Titolo V, Capitolo 4, della Circolare della Banca d’Italia n. 229/1999, viene quindi trasfusa nel nuovo Capitolo 13 della Parte Terza della Circolare della Banca d’Italia n. 285/2013: per l’effetto, le disposizioni del Titolo V, Capitolo 4 della Circolare della Banca d’Italia n. 229/1999 sono abrogate.
Le modifiche sono volte ad applicare alle garanzie conferibili a fronte dell’emissione di assegni circolari gli stessi criteri di idoneità, valutazione e controllo del rischio applicati alle garanzie negoziabili per le operazioni di credito dell’Eurosistema attraverso l’Eurosystem Collateral Management System (ECMS).
Alla fine del 2017, il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea aveva approvato il progetto per la realizzazione di una piattaforma tecnica condivisa fra le banche centrali nazionali (BCN) per la gestione armonizzata del collateral, ovvero delle attività stanziabili a garanzia delle operazioni di credito dell’Eurosistema (rifinanziamenti di politica monetaria e credito infragiornaliero in T2): Eurosystem Collateral Management System (ECMS).
L’aggiornamento di cui all’atto di emanazione pubblicato, prevede, in particolare:
- l’introduzione di un limite di concentrazione per le garanzie utilizzate
- l’applicazione di scarti di garanzia variabili
- l’allineamento delle modalità di movimentazione delle garanzie a quelle previste in ECMS, connotate da un più elevato livello di automazione.
Le disposizioni aggiornate entrano in vigore il giorno successivo a quello di pubblicazione sul sito web della Banca d’Italia: le banche applicheranno quindi le regole previste dal presente aggiornamento, a decorrere dal giorno di avvio del sistema Eurosystem Collateral Management System (previsto per il 18 novembre 2024).