Pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 29 ottobre 2013 due nuovi Regolamenti europei in materia di Autorità bancaria europea, ed in particolare:
– il Regolamento (UE) n. 1022/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2013, recante modifica del regolamento (UE) n. 1093/2010, che istituisce l’Autorità europea di vigilanza (Autorità bancaria europea), per quanto riguarda l’attribuzione di compiti specifici alla Banca centrale europea ai sensi del regolamento del Consiglio (UE) n. 1024/2013;
– il Regolamento (UE) n. 1024/2013 del Consiglio, del 15 ottobre 2013, che attribuisce alla Banca centrale europea compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi.
Il 29 giugno 2012 i capi di Stato e di governo della zona euro hanno invitato la Commissione a presentare proposte per un meccanismo di vigilanza unico con la partecipazione della Banca centrale europea (BCE).
Al fine di istituire un meccanismo di vigilanza unico, il Regolamento (UE) n. 1024/2013 del Consiglio attribuisce alla BCE compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi degli Stati membri la cui moneta è l’euro e consente agli altri Stati membri di cooperare strettamente con la BCE.
Contestualmente, sono state apportate, con il Regolamento (UE) n. 1022/2013, le necessarie modifiche al Regolamento (UE) n. 1093/2010, istitutivo della stessa Autorità bancaria europea.
Il Regolamento (UE) n. 1022/2013 ed il il Regolamento (UE) n. 1024/2013 entrano rispettivamente in vigore il giorno successivo ed il quinto giorno successivo alla loro pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.