Banca d’Italia ha pubblicato un documento di sintesi in attuazione degli Orientamenti EBA relativi alla pubblicazione della meccanica di scambio nel bail-in (Orientamenti EBA/GL/2023/01), ai quali aveva dichiarato di volersi conformare lo scorso 30 maggio 2023.
I citati Orientamenti EBA prevedevano infatti che le autorità nazionali di risoluzione pubblicassero sul proprio sito web, entro il 1 gennaio 2024, una descrizione della “meccanica di scambio” (c.d. exchange mechanic) nel bail-in, ossia del processo di svalutazione e conversione di strumenti di capitale e passività assoggettabili a bail-in.
Il documento pubblicato delinea, in modo indicativo, le modalità operative che verrebbero seguite in conseguenza dell’esercizio del potere di riduzione di valore o conversione (art. 29 D.Lgs. 16 novembre 2015, n. 180 e art. 21 del Regolamento (UE) n. 806/2014 del 15 luglio 2014) e del bail-in (art. 48 e ss. D.Lgs. 16 novembre 2015, n. 180 e art. 27 del Regolamento (UE) n. 806/2014 del 15 luglio 2014) a banche italiane, in esecuzione di un programma di risoluzione adottato dal Comitato unico di risoluzione per le banche, o di un provvedimento di risoluzione adottato dalla Banca d’Italia per le rimanenti.
L’obiettivo del documento è contribuire a una maggiore trasparenza della c.d. “meccanica di scambio” illustrandone le principali modalità di esecuzione.
Il citato documento comprende:
- un inquadramento dei principali istituti normativi rilevanti;
- una descrizione generale dei processi e delle modalità operative per l’esecuzione del bail-in da parte dei diversi attori coinvolti;
- un approfondimento di alcuni specifici aspetti operativi.
Inoltre, per gli aspetti connessi con l’implementazione del bail-in nell’ambito dei sistema di gestione accentrata e liquidazione (post-trading), il documento va letto congiuntamente al “Rapporto dei lavori della Task Force costituita nell’ambito dei sistemi di post-trade italiani – PTPC-TF – Risoluzione – Implementazione dell’external execution del bail-in”, pubblicato a luglio 2022.
Tale rapporto analizza e descrive i processi operativi connessi con l’applicazione delle misure di riduzione, conversione e bail-in degli strumenti finanziari da parte di Monte Titoli – Euronext Securities Milan (MT-ESM), in qualità di depositario centrale (Central Security Depository – CSD), individuando ruoli, tempistiche e fasi.
Banca d’Italia precisa che sia Banca d’Italia stessa, che gli attori coinvolti, possono sempre applicare il bail-in secondo modalità operative diverse da quelle esposte nel documento pubblicato, nell’esercizio della propria discrezionalità, al fine di perseguire gli obiettivi della risoluzione e alla luce delle circostanze del caso.
Il documento considera infatti solo uno scenario ipotetico semplificato, e potrà inoltre essere oggetto di future revisioni, anche alla luce dell’evoluzione delle norme e delle pratiche riguardanti l’esecuzione del bail-in, sia in ambito domestico che internazionale.