Banca d’Italia ha pubblicato la relazione del Governatore Ignazio Visco all’assemblea ordinaria dei partecipanti al capitale.
Nel corso del suo intervento, Visco ha sottolineato come gli interventi di politica monetaria adottati dall’Eurosistema per fronteggiare le ricadute economiche della pandemia si sono riflessi sul bilancio della Banca d’Italia.
Le attività, aumentate di 242 miliardi rispetto allo scorso esercizio, hanno superato i 1.500 miliardi, una dimensione senza precedenti. Negli ultimi due anni il totale di bilancio è cresciuto del 60 per cento soprattutto per effetto degli acquisti di titoli per finalità di politica monetaria e dell’aumento delle operazioni di rifinanziamento a lungo termine.
La redditività dell’Istituto si è mantenuta su livelli elevati, pur registrando una flessione per il secondo anno consecutivo. Come nello scorso esercizio, l’effetto positivo prodotto sui proventi dall’espansione delle attività di bilancio è stato più che compensato da quello della riduzione dei rendimenti. Il risultato lordo – prima delle imposte e dell’accantonamento al fondo rischi generali – resta comunque superiore a 9 miliardi, 1 miliardo in meno rispetto allo scorso anno; l’utile netto si riduce leggermente, passando da 6,3 a 5,9 miliardi.
Nel corso del suo intervento, il Governatore si è soffermato:
- sui riflessi della politica monetaria dell’Eurosistema sul bilancio della Banca d’Italia;
- sulla situazione patrimoniale della Banca d’Italia;
- sulla redditività, sui presidi patrimoniali e sugli interventi organizzativi.
Inoltre, ha sottoposto all’approvazione dell’assemblea il piano di riparto dell’utile netto e il bilancio.