Con Note odierne Banca d’Italia ha reso nota la propria volontà di conformarsi entro il 31 dicembre 2019 ai seguenti Orientamenti e Raccomandazioni delle Autorità europee di vigilanza:
- Orientamenti EBA sui clienti connessi ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 1, punto 39), del regolamento (UE) n. 575/2013, che impattano sulle banche meno significative ed alle SIM (Nota n. 1 del 19 dicembre 2019);
- Orientamenti EBA in materia di specificazione dei tipi di esposizioni da associare a rischi elevati, che impattano sulle banche meno significative ed alle SIM (Nota n. 2 del 19 dicembre 2019).
La Banca d’Italia ha altresì reso nota la propria volontà di dare attuazione, sempre entro il 31 dicembre 2019, agli Orientamenti ESMA sugli scenari delle prove di stress ai sensi dell’articolo 28 del 8 del regolamento fondi comuni monetari (FCM), su cui già la Consob aveva dichiarato la propria volontà di conformarsi (Nota n. 3 del 19 dicembre 2019). Gli Orientamenti dell’ESMA, che assumono valore di orientamenti di vigilanza, impattano sui gestori di OICR.