Nel contesto della metodologia di identificazione delle banche di importanza sistemica globale (G-SII) e dell’allocazione dei tassi di buffer, l’EBA ha pubblicato dati specifici per il riconoscimento dell’Unione bancaria e degli istituti che fanno parte del Meccanismo di risoluzione unico.
La pubblicazione riguarda 13 indicatori e dati sottostanti aggiornati per i 30 maggiori istituti dell’UE la cui esposizione al leverage ratio supera i 200 miliardi di euro.
L’EBA, che funge da centro dati nel processo di divulgazione, aggiorna questi dati su base annuale e fornisce strumenti di facile utilizzo per aggregarli in tutta l’UE.
In particolare, evidenzia l’EBA, i dati di fine 2021 aiuteranno le autorità competenti a identificare un sottoinsieme di banche come istituzioni di importanza sistemica globale (G-SII), in seguito alla decisione finale del Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS) e del Consiglio per la stabilità finanziaria (FSB).
Un campione stabile di 27 istituti mostra che l’importo aggregato delle esposizioni totali è aumentato del 3,3%, raggiungendo i 20.992 miliardi di euro alla fine del 2021.
Le attività del sistema finanziario, le attività in custodia e i derivati over-the-counter sono aumentati rispettivamente del 37,5%, del 12,2% e del 9,6%, registrando il maggiore incremento dal 2013.
L’attività di pagamento è aumentata del 9,4%, mentre le attività di livello 3 hanno registrato il maggiore sviluppo tra tutti gli indicatori con un aumento del 96,3%, raggiungendo un valore aggregato superiore a 258 miliardi di euro.
Le passività e i crediti intergiurisdizionali sono aumentati rispettivamente del 19,5% e del 12,3%.
Nessun indicatore ha registrato una diminuzione rispetto ai dati di fine 2020.