Sommario: 1. Introduzione. – 2. Il ruolo dell’innovazione regolamentare e finanziaria nello shadow banking system. – 3. Nuovi strumenti e nuovi mercati per lo shadow banking intermediation process: le possibilità del MiCA. – 4. La prospettiva di una regulatory governance dell’innovazione finanziaria e dello shadow banking system.
1. Introduzione
Il mercato interno offre evidenze che inducono a riflettere sull’incidenza delle politiche volte a fronteggiare gli effetti economici dell’emergenza sanitaria sull’attività e sul patrimonio degli enti creditizi. In tale contesto, misure monetarie e fiscali prendono a riferimento i canali dell’intermediazione bancaria, di modo tale che le banche divengono componenti essenziali di un intervento pubblico che si propone di supportare l’economia reale attraverso l’incremento dell’offerta di finanziamenti e la riduzione dei relativi tassi di interesse (indipendentemente dall’effettivo peggioramento del merito creditizio delle imprese).
A numerosi osservatori è apparsa evidente l’incidenza di politiche economiche che cercano di indurre stabilità ciclica, equità distributiva e, in definitiva, un uso efficiente delle risorse; ciò, in un contesto sociale fortemente condizionato dalle misure di contenimento dell’epidemia. Da qui, l’aspettativa di due trends, in parte contrastanti: da un lato, un sostegno quantitativo all’offerta di capitali formulata dalle banche (per effetto delle immissioni di liquidità e delle garanzie dello stato che danno contenuto alle politiche emergenziali del 2020) e, dall’altro, la riduzione delle possibilità operative (per effetto della contabilizzazione di perdite dovute al deterioramento degli attivi creditizi, cd. NPE.
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