L’EBA ha pubblicato la sesta relazione sull’esercizio di monitoraggio relativo all’impatto delle disposizioni di Basilea III sul sistema bancario europeo. Questo esercizio, in parallelo con quello condotto dal Comitato di Basilea per la Vigilanza Bancaria (CBVB) a livello globale, permette la raccolta complessiva dei dati in materia di requisiti di capitale, Liquidity Coverage Ratio (LCR), Net Stable Funding Ratio (NSFR) e Leverage Ratio (LR) delle banche dell’Unione Europea.
Come anticipato, tale esercizio di monitoraggio si pone quale obbiettivo quello di controllare l’impatto della piena attuazione di CRD IV e CRR (Capital Requirements Directive IV e Capital Requirements Regulation) e dell’applicazione del quadro di Basilea III sui rapporti di liquidità e Leverage Ratio. I risultati mostrano che la soglia Common Equity Tier 1 di capital ratio (CET1) delle più grandi banche europee attive a livello internazionale (Banche del Gruppo 1) risulta essere in media pari al 10,1% rispetto alla soglia del 12,4% prevista dal regolamento attuale. Pertanto, le Banche del Gruppo 1 si troverebbe ad affrontare un deficit CET1 di 0,1 miliardi di euro per raggiungere il requisito minimo del 4,5%, e di 11,6 miliardi di euro per raggiungere il livello target del 7%, ovvero una soglia superiore per banche di rilevanza sistemica globale (G-SIB).
Per le Banche del Gruppo 1, l’impatto complessivo dell’implementazione di CRD IV e CRR sul CET1 comporta cambiamenti necessari nella definizione del capitale e nel calcolo dei Risk Weighted Assets (RWA). Per quanto riguarda il LCR, invece, i risultati mostrano che a partire da dicembre 2013, l’LCR medio delle banche del Gruppo 1 è stato pari al 107,3%. Dal Report emerge inoltre che più del 70% del campione totale delle banche ha già raggiunto la soglia del 100% prevista da Basilea III per il 2019. L’esercizio rivela infine una carenza di liquidità delle Banche del Gruppo 1 per 124,5 miliardi di euro.
I valori di NSFR indicano che a partire da dicembre 2013, il valore medio di NSFR per le banche del Gruppo 1 è stato del 102% e del 109% per le Banche del Gruppo 2.
Le cifre NSFR mostrano la necessità di migliorare la stabilità finanziaria delle banche per un valore pari ad almeno 473 miliardi di euro, in riferimento a circa il 2% del totale delle banche interessate. In conclusione, il livello medio di Leverage Ratio (LR) pienamente implementato è pari al 3,7% per le Banche del Gruppo 1, visto e considerato l’ulteriore conformità con il rispetto del requisito del 6% di Common Equity Tier 1 di capital ratio.
Il deficit delle banche del Gruppo 1 in seguito all’applicazione effettiva delle disposizioni relative al livello minimo di LR potrebbe risultare essere pari a 22.1 miliardi di euro.
151 banche di tutta l’UE hanno partecipato all’esercizio su base volontaria e confidenziale; di queste 42 del Gruppo 1 (con CET1 superiore 3 miliardi di euro e attive a livello internazionale) e 109 banche del Gruppo 2 (tutte le rimanenti).