Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria ha pubblicato il documento “Revised Pillar 3 disclosure requirements”, contenente gli standard dell’informativa al pubblico stabilita nell’ambito del Terzo Pilastro dell’Accordo di Basilea 3.
I nuovi requisiti, che entreranno in vigore dalla data di chiusura dell’esercizio 2016, sostituiscono gli obblighi di informativa delineati nell’ambito del Terzo Pilastro del quadro di Basilea II nel 2004 e di Basilea 2.5 nel 2009.
Le revisioni apportate si concentrano, in modo particolare, sul miglioramento della trasparenza negli approcci basati sui modelli interni, che le banche utilizzano per il calcolo dei requisiti minimi patrimoniali di vigilanza, con il fine di:
₋ riequilibrare l’informativa richiesta su base trimestrale, semestrale e annuale ;
₋ razionalizzare i requisiti relativi alla comunicazione delle esposizioni al rischio di credito e delle tecniche di mitigazione del rischio di credito; e
₋ chiarire e ottimizzare gli obblighi informativi per le esposizioni connesse ad operazioni di cartolarizzazione.
L’obiettivo finale del Comitato è, pertanto, quello di migliorare la comparabilità dell’informativa del settore bancario, sia tra le diverse banche sia nel corso del tempo.