L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha avviato una consultazione pubblica sulla sua proposta di metodologia per la definizione di benchmark per la valutazione del value for money per i prodotti assicurativi unit-linked e ibridi.
I presenti benchmark sono slegati da quelli proposti dalla Commissione europea nell’ambito della Retail Investment Strategy.
Fanno invece parte della serie di strumenti che EIOPA ha iniziato a sviluppare nel 2020 per fornire alle autorità di vigilanza ulteriori strumenti basati sul rischio e migliorare la loro capacità di identificare quei prodotti nei loro mercati che potrebbero non offrire un giusto rapporto qualità-prezzo.
Sebbene i prodotti assicurativi unit-linked e ibridi correttamente progettati e con prezzi trasparenti possano offrire vantaggi significativi ai consumatori, nel corso degli anni le autorità di vigilanza di tutta Europa hanno costantemente segnalato problemi con alcuni settori del mercato unit-linked e ibrido.
I problemi di vigilanza spesso derivavano dall’elevata complessità di questi prodotti o dalla mancata corrispondenza tra i rendimenti attesi dai consumatori e i benefici effettivamente ricevuti.
Per far fronte a queste preoccupazioni e individuare in modo proattivo i prodotti che offrono un cattivo rapporto qualità-prezzo ai consumatori, l’EIOPA già nel 2020 ha individuato come prioritaria la gestione dei rischi legati al rapporto qualità-prezzo.
La presente consultazione è volta a sviluppare una metodologia per i benchmark del value for money nei prodotti unit-linked e ibridi, che diventerebbe una componente essenziale degli strumenti che l’EIOPA sta sviluppando per affrontare efficacemente questi rischi.
Il documento di consultazione delinea un approccio in tre fasi per la creazione di questi benchmark di riferimento:
Fase 1: l’EIOPA propone un sistema per classificare i prodotti assicurativi unit-linked e ibridi con caratteristiche simili in gruppi definiti sulle esigenze degli assicurati. Tale fase è volta a portare la necessaria comparabilità in un mercato caratterizzato da prodotti molto diversi.
Fase 2: basandosi su una precedente metodologia dell’ottobre 2022, l’EIOPA suggerisce degli indicatori attorno ai quali sviluppare dei benchmark di valore. Gli indicatori delineati nel presente documento rivedono e integrano quelli proposti in precedenza.
Fase 3: riguarda la raccolta dei dati e la calibrazione dei benchmark. Per ridurre al minimo l’onere di rendicontazione per il mercato, l’EIOPA raccomanda di sfruttare i processi di raccolta dati esistenti, come quello per il rapporto annuale sui costi e sulla performance passata.
La consultazione terminerà il prossimo 15 marzo 2024.