Con Circolare del 19 maggio 2022, n. 23, la Ragioneria Generale dello Stato (RGS) ha aggiornato la propria precedente Circolare n. 26 del 11 novembre 2021 con cui aveva fornito indicazioni per la predisposizione del bilancio di previsione 2022 da parte di enti ed organismi pubblici.
L’aggiornamento è conseguenza delle novità apportate dalla Legge 30 dicembre 2021, n. 234 in materia di Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.
Inoltre, la presente Circolare fornisce alcuni aggiornamenti e chiarimenti:
- sul trattamento economico del personale;
- sul trattamento economico accessorio per enti ed organismi pubblici;
- sulle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche (PA).
In una logica di efficienza ed efficacia dei processi di spesa, con particolare riferimento alla fornitura dei servizi digitali previsti da PNRR, la RGS raccomanda alle PA di adottare un unico provvedimento di variazione degli stanziamenti previsti, parametrato alle esigenze per l’intero periodo di validità dei progetti PNRR.
In via emergenziale, considerando il conflitto Russia – Ucraina e gli effetti anche sull’approvvigionamento energetico, la Circolare fornisce specifiche indicazioni sul rispetto dei vincoli per le spese energetiche.
Per il bilancio di previsione 2022, quindi, la Circolare prevede che enti ed organismi pubblici possano escludere gli oneri sostenuti per i consumi energetici dal limite di spesa per acquisto di beni e servizi.
Della determinazione di tali spese e della loro inerenza rispetto ai bisogni dell’ente sono responsabili gli amministratori.
Il controllo spetta all’organo interno di controllo che dovrà altresì asseverare le spese escluse in sede di predisposizione della relazione di competenza sul rendiconto 2022.