L’ESMA ha pubblicato una dichiarazione sulla gestione dei rischi in caso di mancato accordo sulla Brexit tra l’Unione Europea e il Regno Unito sugli obblighi di segnalazione previsti dall’art. 9 del Regolamento (UE) N. 648/2012 (EMIR) sugli strumenti derivati OTC, le controparti centrali (CCP) e i repertori di dati sulle negoziazioni.
In particolare, in relazione ad uno scenario di mancato accordo sull’uscita del Regno Unito dall’Unione europea, le controparti centrali britanniche non sarebbero sottoposte al Regolamento EMIR e quindi non sarebbero tenute alla segnalazione dei contratti derivati OTC ai repertori di dati sulle negoziazioni.
La dichiarazione, pertanto chiarisce gli aspetti pratici per la gestione dei diversi possibili scenari: entrambe le CCP facenti parte dell’UE a 27 paesi, entrambe le CCP facenti parte del Regno Unito, una CCP proveniente dal Regno Unito e una dall’UE a 27 paesi.